giovedì 29 settembre 2011

Imbarazzanti propositi per altrettanto imbarazzanti progetti futuri

Dopo l'ilotica dose di fatica agreste che ha caratterizzato gli ultimi giorni del sottoscritto (spero di parlarne a breve in un bel post), ricominciare a disegnare è risultato assai arduo.
Il tratto è incerto e macchinoso, la sicurezza che tanto faticosamente avevo acquisito si cela sotto un velo di torpore, serve tanta, ma tanta "fisioterapia".
Come se non bastasse, dall'altra parte della cornetta c'è chi si fa il mazzo a studiare fino a tarda ora e questo non giova alla mia autostima.
C'è da dire però che non è stata una serata del tutto negativa, dopo cena infatti ho azzerato l'aura di bradiposità che di solito mi avvolge e ho fatto un giro in macchina, la scusa era quella di restituire la giacca a Matteo, mio fedele compagno di avventure (che ha pure un blog, questo qui ), la vera ragione è che avevo terribilmente bisogno di mettere il naso fuori senza dover raccogliere pistacchi.
E' stato esaltante!
Perchè?!
Beh, vi dico solo questo, dateci mezz'ora e un paio di spunti e avrete una di quelle storie al contempo geniali e ridicole. Certe minchiate apocalittiche potenzialmente in grado di stroncare sul nascere la carriera di un aspirante sceneggiatore/disegnatore. In poche parole: ORO COLATO!
Di solito c'è sempre un terzo povero cristo costretto a subire cotanta nerdaggine e anche questa volta il destino (che non esiste) non ha fatto eccezioni (ciao Claudia)
Ad ogni modo, anche se mi rode il non riuscire a concepire certe stronzate quando sto comodamente spaparanzato in camera mia, penso che proprio quella di stasera non debba sprofondare nel dimenticatoio,
quindi esorto il buon Matteo a esortarmi affinchè entrambi ci esortiamo vicendevolmente nello sviluppo di una simpatica e stupida storiella.
Il dinamico duo!

3 commenti:

  1. Percepisco per un istante la tua aura di bradipo un attimo prima che scompaia (i tuoi peti ti hanno tradito anche stavolta), questo pianeta è piccolo è c'è un'aura che appesta. Colgo la palla al balzo e...SEI FINITO KAAROTH!
    Caro fratello, oltre a dirti pubblicamente che sei un piagnone (e te lo dico con le lacrime agli occhi), sono più che convinto che per la nostra lunga e feconda collaborazione, che ci ha messi di fronte ad una marea di progetti validi (di cui abbiamo realizzato NIENTE), sia arrivato il momento di portare a compimento qualcosa di incredibilmente sciocco, irriverente, maleducato e indecente. D'altronde ti voglio ricordare che le idee alla base di molti film di recente uscita sono nostre (ssshhhhhhh! Non dico altro o mi becco un calcio volante...). Mi ha sempre divertito e anche un po' atterrito questa nostra capacità di dire fesserie talmente grosse da passare per lo "spartichiappe" del verosimile senza però diventare banali o prevedibili.
    A questo punto che posso aggiungere? Ah si! assumo una posa alla Silvio e concludo: "Dobbiamo onorare il contratto che abbiamo con gli italiani, cribbio!"

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  2. Sei sempre stato bravo a parlare, quindi non penso ci sia nient'altro da aggiungere se non "dove cazzo è la mia matita??"
    E' tempo di mobilitarsi, in quanto il povero can per l'aia non ne può più di mazzate e il wwf (la lega wrestling animali) comincia ad irritarsi.

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  3. E poichè un cane che gira per gli stabilimenti AIA è una grave violazione delle norme igienico-sanitarie di questa nostra brava nazione...diamoci da fare!

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